Il 28 luglio la Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina è venuta a riferire alla Camera sulla riapertura delle scuole a settembre. Ci ha fatto un resoconto dettagliato di quello che sta facendo.
Nei due minuti di intervento che ho fatto in replica l'ho invitata a non scommettere tutto sul 14 settembre, perché non tutto riaprirà ordinatamente quel giorno. Stiamo alimentando un conto alla rovescia come se quel giorno ci sarà una chiave da girare e tutto magicamente riaprirà. Le ho pure detto che saranno settimane complicatissime, con moltissime situazioni su cui si dovrà intervenire caso per caso, e con le famiglie che arriveranno esauste, nonostante le vacanze. Quello che serve – mentre cerca di riaprire – è offrire alla scuola italiana una prospettiva. Perché tutto questo sforzo non serva solo per tornare alla normalità di prima, ma per ripensare in profondità ciò che della scuola non andava bene neanche prima del Covid-19, a partire dal numero di alunni per classe.