Avete letto questo pezzo di Gramellini, sulla madre di Ciro? La signora è poco istruita eppure – guarda un po' – di fronte alla confessione del figlio sulla propria identità di genere non reagisce come una bifolca o una chiusa di mente! E N O R M E stupore del giornalista.
Che con l'elogio della madre ci racconta, in realtà, il proprio pregiudizio: il classismo di chi pensa che nella vita la differenza la facciano i titoli che hai accumulato o ciò che hai posseduto, e non la storia che ti sei permesso. «L'amore muove», per fortuna. Anche se l'intelligenza – quella rara, emotiva – consiglierebbe alle volte di stare proprio fermi.