Le Commissioni parlamentari ai tempi del coronavirus
Ieri ho inviato un video-messaggio alle colleghe e ai colleghi parlamentari della Commissione VII (Cultura, Scienza, Istruzione) della Camera dei deputati, invitandoli a trovarci via zoom domattina lunedì 23 marzo alle ore 11.00 per confrontarci e valutare il da farsi.
Mentre il Parlamento europeo annuncia che terrà una seduta plenaria da remoto a fine mese, il Parlamento italiano rischia di rivelarsi un’istituzione obsoleta. Sarebbe drammatico e con conseguenze gravi, anche per il ‘dopo’.
Bisogna approfondire rapidamente come anche noi parlamentari possiamo deliberare a distanza, nel frattempo dobbiamo trovarci subito per discutere, capire quali sono i vuoti che dobbiamo riempire, gli studenti che stanno restando indietro, i mondi della cultura che in questo momento non riescono a svolgere la loro missione sociale, e mille altre questioni di cui la nostra Commissione deve occuparsi con urgenza. C’è così tanto che sta accadendo “là fuori”, non possiamo non vederlo e non (pre)occuparcene. Il Parlamento non è il notaio del Governo.